Come ha fatto il re delle tette inglese a mettere le mani su Channel Five E’ possibile in un paese come il Regno Unito, che vanta una lunga tradizione di eccellenza e sobrietà nei suoi media, disprezzare e temere un magnate tv più di quanto si detesta Rupert Murdoch? Da quando esiste Richard Desmond, un mini Murdoch dai gusti infinitamente più volgari, si può. E da qualche giorno ancora di più, dal momento che Desmond ha acquistato anche Channel Five, il quinto canale televisivo del Regno. William Ward 27 LUG 2010
Dall’aborto all’islam, cristiani uniti contro i liberal inglesi Con mirabile tempismo, nel giorno di Pasqua è stata lanciata a Londra una coalizione religiosa e culturale che intende farsi sentire durante la breve ma intensa campagna elettorale britannica che si è aperta ufficialmente ieri. I trenta firmatari principali della cosiddetta “Westminster Declaration” sono tutti cristiani, “cultural conservative” che detestano la strisciante scristianizzazione dello stato e della vita pubblica britannica voluta dall’influente lobby laico-liberal. William Ward 06 MAG 2010
La campagna elettorale inglese prosegue in tv Perché tutti cercano di far scoppiare la bolla di Nick Clegg Subito dopo il secondo round dei tre dibattiti televisivi per contestare le prossime politiche in Gran Bretagna, gli analisti si sono messi subito a scrutare ogni frammento del vasto e sempre più complicato puzzle, dalle reazioni popolari alle performance dei leader dei tre maggiori partiti. Questa volta Gordon Brown e David Cameron erano più preparati sullo strano effetto mediatico scatenato di Nick Clegg – adulazione fino allo spasimo di larghi settori dell’elettorato, soprattutto fra quelli che non hanno mai votato – e quindi lo hanno attaccato con maggiore intensità, eppure il risultato finale era sempre a favore di Clegg, seppure di misura. William Ward 23 APR 2010
Che cosa ha in mente Murdoch E' appena finita la prima edizione dell'Abu Dhabi Media Summit (ADMS), giudicata da tutti un grande successo. Per farsi prendere sul serio dal mondo esterno, serviva una testimonianza di primissima leva. Chi meglio di Rupert Murtdoch, il 79enne patron della News Corporation, coadiuvato dal figlio e probabile successore James? Non solo Rupert ha annunciato l'avvio di una nuova collaborazione a piu piattaforme con l'azienda leader medicatico dell'Emirato, la twofour54, ma anche il trasferimento di alcuni delle sue reti asiatiche da Hong Kong ad Abu Dhabi. William Ward 12 MAR 2010
Margaret Thatcher Tutti i grandi leader politici del nostro secolo, non c’è nessuno le cui origini sociali siano state oggetto di un interesse così vivo quanto quelle di Margaret Thatcher. Alcuni le hanno esaminate con attenzione, per trovarvi la spiegazione del successo davvero singolare di una outsider, per giunta donna, apparsa all’improvviso, senza visibili punti di appoggio né nell’establishment politico né in quello socio-culturale, e diventata per un intero decennio così potente e influente William Ward 21 SET 2009
How do you spell casta? Il partito dei goderecci Nel descrivere i tumulti politici altrui è normale che i media di ogni paese utilizzino i termini di riferimento della propria tradizione per meglio spiegare al “loro” pubblico quello che succede da quelle parti là. Ma oltre all’efficacia immediata del richiamo ai fatti di “casa nostra”, il paragone è destinato a fallire, perché non spiega bene quello che sta succedendo nel Regno Unito in questi giorni. Leggi I due gemelli del Telegraph con l’hobby di affondare costituzioni William Ward 01 GIU 2009
A Londra e a Parigi gli oligarchi russi ora mettono le mani sui giornali Da ieri mattina, dopo la rivelazione del Guardian, il mondo social-editoriale inglese trattiene il respiro. L’Evening Standard, lo storico quotidiano serale londinese che da oltre un secolo appartiene al potente gruppo Associated Newspapers, sta per essere ceduto a un oligarca russo, che in passato è stato una spia del Kgb a Londra. William Ward 16 GEN 2009
Terzo di una serie di articoli Vi fareste governare da Obama? /3 Elencate una per una, ci sono molte caratteristiche di Obama che non mi dovrebbero piacere: la vaghezza delle sue idee politiche, il suo wishful thinking sull’Iraq, il suo voting record al Senato su molti argomenti e la natura di buona parte dei suoi sostenitori, dagli irriducibili di una certa sinistra europea ai vacui limousine liberals di Hollywood. William Ward 07 GIU 2008
Ecco come nasce, viene remunerato e agisce lo shadow cabinet di Sua Maestà, quello originale Londra. Dai primi anni dell’Ottocento nel Regno Unito esiste il concetto dell’opposizione ufficiale al governo, il cosiddetto governo ombra, che viene riconosciuto dalle istituzioni con la stessa formalità riservata all’esecutivo stesso. “His Majesty’s Loyal Opposition” era la formula scelta per sottolineare che non si opponeva al sovrano come tale, ma soltanto alle politiche del “suo” governo. E il “leale” leader dell’opposizione di (ma non a) Sua maestà era riconosciuto come una figura di tutto rispetto, chiamato a Palazzo reale per discutere di politica e di diritto. William Ward 16 MAG 2008
La regina madre, Elizabeth Bowes-Lyon Da sola ha forgiato la moderna monarchia massmediatica; assieme a Winston Churchill è a tutt’oggi il simbolo più amato del patriottismo britannico. Indubbiamente la Regina Madre è un concentrato di carisma. Forse perché ha sempre saputo calibrare le giuste dosi di inavvicinabile eleganza e di volgarità popolana, di stoica dedizione alla regale vocazione e di spudorato edonismo spendaccione. Ma soprattutto è sempre stata pronta a recitare la sua parte in una commedia che per lei dura da oltre un secolo. Lady, duchessa, regina, imperatrice e infine Regina Madre. William Ward 30 NOV 1999